• Pubblicata il 04/02/2013
• Autore: René

La mia prima volta al cinema con un "lui" - Siena Trasgressiva

Sono un uomo di 55 anni. Ho sempre amato molto il sesso e, con la mia seconda moglie, ho anche frequentato club privé, dove ho avuto esperienze fantastiche: ad esempio ricordo ancora l'odore inebriante della fica di una signora che l'aveva offerta alla mia languida lingua mentre mia moglie lavorava il mio pisello. E pensare che fisicamente non era per niente quella che si dice una gran "figona"!! Quell' esperienza la ricorderò sempre.... Tornando a casa ero ancora talmente eccitato nonostante i due orgasmi avuti, che ho proposto a mia moglie di mettersi alla guida ed io mi sono masturbato per placare i miei istinti. Ma non era di questo che volevo parlare, ma della mia prima esperienza omosex...
Da un po' di tempo sognavo di entrare in un cinema a luci rosse, posizionarmi nelle ultime file, abbassarmi i pantaloni e i boxer e aspettare che arrivasse qualcuno a lavorarmi per bene l'arnese... Cosi su un sito di annunci ho pubblicato il mio desiderio e sono stato contattato da diversi pretendenti. Fatta la selezione ho scelto un 48enne che, dallo scambio di mail, ho ritenuto il più affidabile. Così si è deciso di incontrarci in uno di quei cinema di periferia dove al mattino non ci sono molte persone. L' appuntamento era alle 11 all' interno della sala. Il segnale per riconoscerci era di mettere un foulard in giro al collo. Appena entrato i miei occhi, che ancora non si erano abituati al buio, non mi consentivano di individuarlo...ma già la mia eccitazione saliva...
Trascorsi pochi minuti vidi, appoggiato al muro in fondo alla sala, un tipo con il foulard. Bene, mi dissi, si avvicina il momento!! Sempre più eccitato mi sedetti nel posto esterno dell' ultima fila ed aspettai le sue mosse. Lui si avvicinò e chiedendomi il permesso si venne a sedere al mio fianco nel posto interno. Io iniziai ad essere preso da un po' di timore ma pensai che non dovevo tirarmi indietro e così procedetti:
giù i pantaloni e giù i boxer fino alle caviglie con una eccitazione che mi procurava battiti incredibili. A questo punto lui inizia a toccarmi con le mani dolcemente e, dato che la mia asta si indurisce a dismisura, si complimenta con me. Dopo di che inizia un lavoro di lingua fantastico e, per lavorarlo meglio, si sposta sull' esterno, si inginocchia davanti a me che mi giro e allargo bene le gambe fino quasi a scivolare fuori dalla poltrona e con la sua lingua sale sulla cappella, ci ruota intorno e poi scende sulle palle e arriva fino al buco dell' ano per poi risalire e far scomparire il mio cazzo dentro la sua bocca. Non ricordo cosa stessero proiettando sullo schermo ma so che il piacere che provavo mi impediva di ragionare...e...dopo parecchi minuti sentii esplodere nella sua bocca il mio orgasmo che non ero più in grado di trattenere. Lui lo ingoiò tutto e poi con la lingua raccolse le ultime gocce. Lo strinse con la mano per recuperarne ancora e me lo lasciò pulito perfettamente. Mi offrì un fazzolettino intimo per pulirmi e se ne andò... Solo a quel punto mi accorsi che gli unici due spettatori presenti in sala si erano goduti la scena da molto vicino....ma io, ancora inebetito da tanto piacere, non avevo neppure la forza di alzarmi i pantaloni.......

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