• Pubblicata il 03/02/2013
• Autore: Ladux

Invito a cena... - Siena Trasgressiva

Salve a tutti, la storia che voglio raccontarvi risale a qualche anno fa, e riguarda me la mia ex compagna Vanessa e una coppia di nostri amici, Ale e Angela Quel giorno eravamo appena tornati da una giornata passata al mare durante la quale ci eravamo divertiti molto, la sera poi Ale e Angela ci avevano invitato a cena da loro visto che essendo la fine di luglio era molto caldo e loro abitavano in una casa appena fuori città in collina; noi accettammo di buon grado dicendo che saremmo passati prima a casa a farci una doccia.
Ci presentammo a casa loro verso le 19, anche loro avevano appena finito di sistemarsi; proprio in quel momento Angela usciva dal bagno aveva indosso dei calzoncini e una maglietta bianca, e cavolo in tutte le volte che l’avevo vista in costume non mi ero mai accorto di quanto fosse carina ma vederla cosi con i capelli bagnati e quei vestiti semplici...
una ragazza alta circa 165, minuta una seconda di seno pancia piatta, un sedere sodo e gambe perfette; non una ragazza appariscente ma una di quelle che le guardi una volta e nemmeno quasi le noti poi piano piano ti entrano in testa. comunque anche Vane si difendeva bene era più alta, certo non poteva vantare il fisico di Angela ma la sua era bellezza più mediterranea, seno più prosperoso capelli lisci lunghi e neri, di quelli che ti fanno apprezzare la bellezza delle donne.
Entrammo e subito ci siamo messi a scherzare, poi io e Ale siamo usciti in giardino a preparare la brace per la cena, mentre Vane e Angela si erano messe a preparare la cernie. il tempo passava veloce e presto arrivò l’ora della cena, ci sedemmo e cominciammo a mangiare accompagnando il tutto con un ottimo vino rosso. Visto il clima della serata abbiamo esagerato con il vino e alla fine della cena eravamo tutti e quattro abbastanza alticci, continuando poi a bere. Parlavamo un po’ di tutto, fino a quando cominciammo a parlare degli anni passati delle prime esperienze con le ragazze e i ragazzi; poi Ale ad un certo punti disse - ve lo ricordate il gioco della bottiglia? - e tutti e tre annuimmo sorridendo, visto che ognuno di noi aveva qualche ricordo nascosto di quel gioco.
io a quel punto, presi la palla al balzo e dissi
- ehi ragazzi perche non ci facciamo un giro? - visto la gradazione alcolica

Nessuno di loro disse di no. in fretta e ridendo sgombrammo il tavolo lasciando solo i bicchieri e una bottiglia vuota, iniziò il gioco, che all’inizio si tenne ad un livello molto soft, penitenze stupide e così via, poi ad un certo punto forse a causa della gradazione alcolica, Ale se ne uscì dicendo - basta, adesso se esce una ragazza la bacio e se invece esci te Ste… ti baci il cane - suscitando le risate mie e degli altri. Nessuno oppose resistenza e girò la bottglia: usci Vane. Rimanemmo tutti un po’ cosi poi Ale si alzo e bacio Vane in bocca che non oppose molte resistenza anzi sembrava piacerle, questo cambiò completamente la serata… il gioco continuo cosi per un po’ poi ad un certo punto dissi - ok basta con i baci rendiamolo ancora piu divertente. adesso chi esce dovrà togliersi tutti i vestiti -; il consumo di alcool continuava e nessuno obbiettò, solo Vane fece una faccia strana. girai la bottiglia e usci Angela. in quel momento il mio cazzo che fino a quel punto era stato buono in un attimo divento di marmo, ero al settimo cielo. lei senza battere ciglio improvvisò uno spogliarello degno di una ballerina di lap dance. mio dio devo dire che rimasi a bocca aperta; le tette erano si piccole ma erano perfette tonde con due capezzoli rossi da far girare la testa e la fica la teneva completamente rasata. io non riuscivo a togliere gli occhi da dosso, lei se ne accorse e arrossi come una bambina, questo non fece altro che far aumentare la mia eccitazione a turno rimanemmo nudi tutti. l’ultima fu proprio Vane a spogliarsi, lei si che aveva delle gran belle tette grosse e una fica ben curata con una strisciolina di peli, anche lei era molto eccitante ma sarà perche la vedevo nuda spesso che non mi fece lo stesso effetto di Angela.
A quel punto la cosa degenerò, alla prima occasione dissi che chi sarebbe uscita avrebbe dovuto prendermelo in bocca, e se fosse uscito Ale avrebbe leccato la fica a una delle due a sua scelta.
Usci per mia sfortuna Ale che manco a dirlo, si avvento su Vane; questo suscito in me un misto di gelosia e eccitazione, vedere la mia donna prendere il cazzo di un altro in bocca è una cosa strana, ma mi stava facendo impazzire; pensai che gran troia, ma ero felice di questo. io mi girai a guardare Angela e la sorpresi a guardarmi il cazzo, appena mi girai lei distolse lo sguardo, ma il danno ormai era fatto, mi avvicinai a lei e glielo misi in bocca. Ale ridendo mi disse - Ehi ma avete girato la bottiglia? - suscitando le risate di tutti comprese le due donne intente a farci un bocchino. Angela riprese subito da dove aveva lasciato lavorava la cappella con la lingua per poi accoglierla in quelle labbra che socchiudeva dolcemente intorno al mio cazzo sempre accerezzandomi la cappella con la lingua le sue mani sulle palle le massaggiavano da vera esperta. mi girai verso Ale dicendogli - ehi latua raga è proprio brava - e lui sorrise e rispose che anche Vane non era da meno. ad un certo punto feci alzare Angela e la misi sul tavolo con le gambe aperte cominciai a leccargli la figa toccandola e entrando lentamente con il dito dentro di lei che godeva come poche, poi mi alzai e appoggiai il cazzo sulla sua fica e quando alzai lo sguardo vidi che Ale non aveva perso tempo aveva messo Vane a 90 sul tavolo e la scopava con colpi tanto forti da fargli ballare le tette, lei godeva e urlava, questo mi fece ingelosire molto, perche poche volte l’avevo sentita cosi con me, allora cominciai a scopare Angela forte, non volevo essere da meno di Ale, lei urlava e godeva come una porca la fregna era un lago; poi vidi Ale far mettere sdraiata Vane sul tavolo e si diresse verso la sua bocca e glielo mise dentro; io avevo la fica di Vane spalancata davanti a me mentre scopavo ancora Angela. A questo punto feci girare Angela a pecorina lei aveva la faccia vicino alla fica di Vane incominciai a scoparla in quella posizione e la vista di quel culo, mi fece eccitare da morire tanto da capire che di li a poco sarei venuto. preso dalla foga spinsi la testa di Angela fra le gambe di Vane, che prima timidamente ma poi sempre piu convinta, cominciò a leccarle la fica. Vane venne quasi subito, solo che il grosso cazzo di Ale che le chiudeva la bocca le impediva di urlare; questo scatenò una reazione a catena: Ale inondo la bocca di Vane di sborra che non riusci a trattenerla tutta ne ingoiò un po’ altra sborra le colava dai lati della bocca alcuni schizzi le finirono sul mento e sulle tette. anche Angela venne, era fradicia, io ero l’unico che ancora resistevo, non volevo perdermi lo spettacolo di quel culo. lo sfilai dalla fica e lo appogiai sul buco del culo lei fece un attimo di resistenza ma io in un solo colpo lo infilai dentro. lei urlò, poi dopo pochi colpi si era già abituata, la troia, adesso godeva. senti il cazzo crescere, la cappella diventare durissima, stava per arrivare forse l’orgasmo più forte che avessi mai provato, venni dentro il suo culo mentre lei era ancora sulla fica di Vane che la leccava con l’aiuto di Ale. lo tolsi e vidi la sborra uscirle dal sedere, colargli sulla fica, ne raccolsi un po’ con il dito e la porsi a Vane che avidamente la leccò tutta.
La serata fini così, sfiniti e, ancora sotto effetto dell’alcool, ci ricomponemmo un po’ increduli..

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